Arriva l’estate, sale l’ansia di dover correre ai ripari per rimediare ai piccoli peccati di gola concessi durante l’inverno.
Uno stile di vita sano da adottare tutto l’anno, alimentazione corretta, sport e creme specifiche ci permettono di affrontare con più serenità la stagione durante la quale siamo costrette a scoprirci.
Un aiuto in più ci viene dato dai COSMETOTESSILI. Cosa sono?
Sono i nostri amati jeans, ma anche leggings, collant e t-shirt in grado di trasmettere sostanze idratanti, drenanti e snellenti alla nostra pelle.
Il cosmetotessile Lytess indossato 10 giorni, 8 ore al giorno su un campione di 35 utilizzatrici ha avuto come risultato perdite centimetriate fino a -2,03 cm sulla circonferenza dei fianchi e -1,40 cm sulla circonferenza delle cosce.
Una magia? Non proprio! I cosmetotessili sono tessuti intelligenti che incorporano al loro interno delle microcapsule, contenenti particolari sostanze attive – come ad esempio la caffeina – che, a contatto con la pelle, vengono gradualmente rilasciate attraverso lo sfregamento dell’indumento scelto sulla pelle stessa.
Queste sostanze sono incapsulate nei tessuti grazie ad un una tecnologia innovativa chiamata con l’acronimo ADCC (Advanced Delivery from Cosmetics to Clothes).
Solitamente questi indumenti resistono a 2-3 lavaggi e sono ricaricabili. Alcuni sono dotati di spray cosmetico che permette di ricondizionare il tessuto. Esistono in commercio anche degli spray che possono essere utilizzati su normali indumenti o biancheria intima che possediamo già, come ad esempio Vesto Slim – Spray Rimodellante Anticellulite per Tessuti di Hanorah. Il prezzo che ho visto su Internet è di circa 25,00 € per una confezione da 100 ml.
L’efficacia del prodotto è data dal fatto che indossando, per esempio, i leggings le microsfere di prodotto anticellulite agiscono dalla mattina alla sera, dato che muovendoti il tessuto strofina sulla pelle e favorisce l’assorbimento dei principi attivi.
Il comfort è garantito scegliendo indumenti in cotone naturale, essendo un tessuto traspirante, e senza la presenza di fastidiose cuciture.
Io quasi quasi mi lascio tentare, anche perché alla fine indosso spesso jeans o leggings.
Spero di avervi tenuto compagnia; ne approfitto per ribadire, ancora una volta, che nei miei articoli non voglio insegnare nulla. Voglio solo condividere un’informazione, una tendenza, una notizia con voi, come farei con una mia amica. A presto,
Carly Rainbow