Nella notte tra il 4 e il 5 agosto 1962, moriva misteriosamente all’età di 36 anni, Marilyn Monroe.
Nonostante siano passati 60 anni, il mito di Norma Jeane Mortenson Baker (il suo vero nome), non è mai cessato. Nata a Los Angeles il primo giugno 1926, ha avuto tre mariti e ha girato 31 pellicole.
La sua infanzia non fu delle più idilliache, la trascorse tra orfanotrofi e case famiglia, con una madre schizofrenica e un padre mai conosciuto. Iniziò la sua carriera da fotomodella e nel 1946 ebbe il suo primo contratto cinematografico con alcune parti secondarie. Qualche anno dopo fu consacrata come “celebrity” per i film “Niagara” e “Gli uomini preferiscono le bionde”.
Nel 1959 vinse il Golden Globe come “migliore attrice di commedia o musicale” con il film: “A qualcuno piace caldo”. La sua carriera come cantante, invece, non decollò mai, le sue canzoni erano limitate a quelle interpretate nei suoi film. I suoi fallimenti sentimentali e la sua instabilità psicofisica, non le permisero di portare a termine una gravidanza da lei tanto desiderata. Un circolo vizioso che la spingeva a fare uso di alcol e barbiturici, dai quali era sempre più dipendente. Solo il ricovero in qualche clinica poteva apparentemente aiutarla a disintossicarsi.
Il 19 maggio 1962 fu uno dei momenti più celebri e memorabili della sua breve vita. Al Madison Square Garden, con una platea di 15 mila persone, si esibì cantando “Happy Birthday, Mr. President” al 45° compleanno del più giovane presidente degli Stati Uniti: John Fitzgerald Kennedy. Quando terminò l’esibizione, lui la ringraziò e le disse: “Adesso, dopo aver ascoltato degli auguri così dolci, posso anche ritirarmi dalla politica”. L’abito a sirena, che indossò quella sera, era di chiffon di seta color cipria, tempestato da 2500 cristalli cuciti a mano, qualche anno fa, è stato battuto all’asta, per circa 5 milioni di dollari. Il 2 maggio scorso, Kim Kardashian ha avuto l’onore esclusivo di indossarlo al Met Gala a New York. Peccato che, nonostante sia dimagrita di ben sette chili per poterlo infilare, è riuscita a danneggiarlo e scucirlo. Le polemiche non si sono placate per parecchie settimane, il proprietario attuale aveva commentato il fatto, affermando di aver tenuto in conto che potesse accadere. In ogni caso, ne è valsa la pena, ora il valore stimato è di circa 10 milioni di dollari.
La sua vita spezzata e la sua bellezza senza tempo l’hanno consacrata negli anni come una delle donne più d’ispirazione dell’era moderna. Ci ha colpito una delle sue frasi più celebri: “La felicità si trova dentro di noi, non al fianco di qualcuno.”
Alla fine morì, dopo una vita fatta di eccessi, senza mai essersi goduta nulla: la felicità non l’aveva trovata neanche dentro di sé.
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